La carta NadHAT è ora in vendita sul sito www.amazon.it. Le prime carte escono e arrivano le prime domande. Quindi ho scelto per questo primo post, rispondendo a tre domande, di presentare la mia visione sulla durabilità di NadHAT.
Perché NadHAT non si basa su un modulo 3G / 4G più efficiente?
NadHAT è una scheda di espansione Raspberry Pi B + / 2/3/0 basata sul modulo SIM800C. Questo modulo offre una compattezza che consente di raccoglierlo su una scheda da 65x30 mm con una batteria di backup dell'ora, un lettore di schede micro-sim e un potente alimentatore switching. Un modulo 3G o 4G è più grande, più costoso perché presenta uno stadio radio complesso, in grado di gestire simultaneamente diverse frequenze della portante radio, e questo su diverse antenne, chiamate diversity of antenne. Ciò si traduce in prestazioni in termini di bit rate molto più alte rispetto al modulo 2G, ma a un costo molto più elevato.
NadHAT, basato su un modulo 2G, non sarà presto obsoleto con la scomparsa di 2G ?
Secondo me, il 2G non rischia di scomparire. Con 2G intendo il servizio voce e SMS dello standard GSM, nonché la connessione dati in formato GPRS, che consente l'invio di MMS ma anche l'accesso a un'intera gamma di servizi HTTP, FTP, STMP a una singola velocità. bitrate modesto di pochi kilobyte al secondo ma con copertura di rete e costo di servizio imbattibile. È su questa base che il servizio europeo di chiamata di emergenza eCall per la segnalazione dei veicoli in pericolo è stato istituito alcuni anni fa e sarà in grado di equipaggiare qualsiasi nuovo veicolo progettato a partire dall'aprile 2018.
Ci sarà, per qualsiasi auto europea progettata dopo il 2018 in ogni auto un modulo 2G ?
No. Il settore della telematica nei veicoli è in crescita e i produttori stanno ancora rivendicando più servizi, come un punto di accesso WIFI basato necessariamente su un modulo 4G / LTE. Tuttavia, questi moduli offrono la retrocompatibilità con i servizi vocali GSM e SMS, il cuore del sistema eCall. Un modulo a basso costo come il SIM800C associato alla geolocalizzazione basata su GPS sarà quindi presente nei veicoli entry-level, dove il prezzo è la parola chiave.